venerdì 22 marzo 2013

Giarretto brasato alla paprika

Puntata In punta di coltello: 22 marzo 2013
Chef: Fabrizio Nonis e Stefano Sangion



INGREDIENTI (per 6 persone): 2 kg di giarretto o stinco
                                                          4 cucchiai di olio e.v.o.
                                                          2 cipolle
                                                          2 spicchi di aglio
                                                          2 carote
                                                          1 sedano
                                                          Sale q.b.
                                                          Pepe q.b.
                                                          Paprika dolce q.b.
                                                          2 bicchieri di vino rosso

Contorno: Cipolle stufate (Cipolline piccole q.b. olio evo q.b., sale q.b., pepe q.b.)

Il giarretto è il muscolo che avvolge l'osso e il suo taglio più conosciuto è l'ossobuco. Si trova nella parte dello stinco posteriore e finale dell'animale sotto un altro muscolo chiamato "campanello".
E' ricco di fibre gelatinose che mantengono unita la polpa, è ricco di colagene e pertanto adatto a cotture prolungate (foto6).
A chi non ama il sapore del midollo tipico dell'ossobuco è consigliato l'utilizzo di questo tipo di carne (foto7).


Versare un filo d'olio in una casseruola e mettere a stufare le cipolle, le carote, l'aglio e la costa di sedano tritate finemente.
Aggiungere la carne intera (foto1), salare e pepare, spolverizzare con la paprika dolce e lasciare rosolare da entrambe le parti poi sfumare con il vino rosso e quando ricomincia a sobbollire lasciare cuocere lentamente per circa 1 ora e 40 minuti o anche 2 ore (foto2).
Terminata la cottura della carne estrarre una parte del fondo di cottura e metterlo a bollire in un altro pentolino aggiungendo 1/2 bicchiere d'acqua e aggiustando di sale e pepe. Per ultimo versare poca farina disciolta in acqua fredda per addensare (foto3).
Sbucciare le cipolline e metterle in una teglia da forno con un filo d'olio, un pizzico di sale e uno di pepe (foto4). Cuocere in forno caldo a 170°-180° a ciclo misto (vapore e aria).
Servire la carne tagliata a fette, irrorata del fondo di cottura e accompagnata con le cipolle stufate (foto5).

Torta dolce ai formaggi

Puntata Pasta & Fagioli: 22 marzo 2013
Chef:  Stefano Fagioli
            Monica Bianchessi

 

INGREDIENTI: Per la frolla: 340 g di farina tipo "00"
                                                    140 g di zucchero a velo
                                                    200 g di burro
                                                    4 tuorli d'uovo
                                                    1 scorza d'arancia
                                                    Sale q.b.

                             Per la farcia: 600 g di ricotta fresca
                                                    180 g di formaggio spalmabile
                                                    40 g di pecorino fresco
                                                    2 mozzarelle piccole
                                                    2 uova intere e 2 tuorli
                                                    1 limone
                                                    220 g di zucchero semolato
                                                    50 g di noci
                                                    Sale q.b.
                                                    Pepe q.b.

Negli ingredienti di questa ricetta figurano 2 piccole mozzarelle: è necessario tagliarle a dadini e lasciarle a scolare soprattutto se si utilizzano quelle di bufala in maniera da non inumidire troppo la preparazione.

Versare nel mixer dell'impastatrice la farina, lo zucchero a velo, un pizzico di sale, il burro freddo tagliato a pezzi, i tuorli d'uovo e la scorza d'arancia (non trattata) e azionare la macchina ad una velocità media in maniera da non scaldare troppo gli ingredienti con le lame (lo stesso procedimento può essere fatto a mano avendo cura di lavorare velocemente gli ingredienti).
Quando l'impasto inizia a formare delle grosse briciole spegnere l'impastatrice, rovesciarlo sulla spianatoia e finire di lavorarlo velocemente con le mani. Formare una palla, avvolgere l'impasto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare 10 minuti.
Nel frattempo preparare la farcia: setacciare la ricotta fresca (è stata utilizzata quella vaccina per un sapore più delicato) con l'aiuto di una spatola dentro una boule capiente, aggiungere lo zucchero semolato, il formaggio spalmabile, il pecorino fresco grattugiato, la buccia di limone grattugiata (oppure arancia o cedro) e mescolare bene gli ingredienti con una spatola.
Aggiungere le mozzarelle tagliate a dadini e fatte scolare, un pizzico di sale e di pepe, le noci spezzettate e le uova, 2 intere e 2 tuorli e mescolare bene tutti gli ingredienti.
Dividere la frolla in due parti senza più lavorarla con le mani, una più grande che servirà per la base e una più piccola che si utilizzerà per richiudere la torta.
Adagiare la frolla più grande su un foglio di carta da forno, spolverare leggermente la superficie con un po' di farina e stenderla con il mattarello cercando di dargli una forma arrotondata. Appoggiare lo stampo da crostata e disegnare con il coltello la forma avendo cura di lasciare 2 cm di frolla in più lungo il bordo (foto1). Sistemare la frolla all'interno della tortiera con la carta sottostante e premere leggermente con le dita lungo il bordo in maniera da stenderla bene (foto2).
Versare all'interno la farcia ai formaggi (foto3), stendere con il mattarello la restante frolla su un altro foglio di carta da forno spolverato di farina (aggiungendo i ritagli di pasta avanzati dalla base), poi sistemare la forma rotonda con l'aiuto delle dita, rovesciare la frolla su una mano e adagiarla sopra la tortiera.
Chiudere il bordo della torta sigillandola con le dita e pizzicando le due frolle (foto4), spennellare tutta la superficie con l'albume (foto5) e cuocere in forno caldo a 180° (foto6) per circa 1 ora (se la superficie dovesse colorire troppo coprirla con un foglio di carta da forno).
Servirla tiepida con un po' di zucchero a velo spolverato sulla superficie (foto7) e consumarla nel più breve tempo possibile perché in frigorifero la frolla tenderà ad assorbire l'umidità del ripieno.

Carciofi ripieni di carne ("La vita sognata dei carciofi")

Puntata Il Club delle Cuoche: 22 marzo 2013
Chef: Luisanna Messeri


INGREDIENTI: 11 carciofi
                              200 g di carne trita
                              3 spicchi d'aglio
                              2 ciuffi di prezzemolo
                              Sale q.b.
                              Pepe q.b.
                              Noce moscata q.b.
                              Parmigiano grattugiato q.b.
                              Mollica di pane q.b.
                              Latte q.b.
                              100 g di prosciutto crudo
                              Olio evo q.b.
                              Acqua calda q.b.

Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, le punte, parte del gambo verde (foto1) ed eventualmente il fieno all'interno se fosse presente quindi allargare delicatamente le foglie senza romperle.
Mettere in una boule la carne trita, uno spicchio d'aglio sbucciato e tritato grossolanamente con il coltello, le foglie di un ciuffo di prezzemolo tritate (foto2), un pizzico di sale e di pepe, un pizzico di noce moscata, una manciata di parmigiano grattugiato, il pane ammollato nel latte e strizzato (foto3) e il prosciutto crudo tagliato con una forbice (per non stracciarlo con il coltello).
Mescolare bene tutti gli ingredienti poi farcire con il composto preparato l'interno dei carciofi (foto4).
Versare un filo d'olio e.v.o. in una padella, aggiungere un trito composto da due spicchi d'aglio e un ciuffo di prezzemolo e lasciare soffriggere a fuoco basso quindi versare un mestolino di acqua calda e sistemare i carciofi all'interno della padella in maniera da metterli uno vicino all'altro e ben dritti per non far fuoriuscire il ripieno durante la cottura. Coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fuoco medio per circa 40 minuti aggiungendo un po' d'acqua calda ogni tanto.
A fine cottura condire la superficie dei carciofi con qualche cucchiaio di fondo, un pizzico di prezzemolo tritato e servire (foto5).

Coppette farcite

Puntata Dolce&Salato: 22 marzo 2013
Chef: Valentina Gigli









INGREDIENTI: 1 albume
                              50 g di zucchero semolato extrafine
                              15 g di farina 00
                              15 g di cacao amaro in polvere
                              25 g di burro leggermente salato
                              50 g di cioccolato fondente
                              250 g di crema pasticcera
                              500 g di panna montata
                              2 cucchiai di pasta di pistacchio
                              Granella di pistacchio q.b.

Mettere l'albume nella planetaria e iniziare a montare con le fruste, dopo un paio di minuti iniziare ad aggiungere lo zucchero piano piano e continuare a lavorare fino a che sarà ben montato. Quindi togliere le fruste e inserire gli altri ingredienti a mano, mescolando lentamente con una spatola per non smontarla: la farina e il cacao mescolati insieme e il burro fuso a filo e poco per volta, poi stendere un foglio di carta da forno bagnato e strizzato sulla placca del forno e mettere una cucchiaiata abbondante di impasto sulla carta, dandogli una forma arrotondata con il dorso del cucchiaio (foto1). Continuare in questo modo fino a terminare l'impasto. Cuocere in forno caldo a 200° per 4-5 minuti (foto2).
Preparare intanto una piccola ciotola e un cono di alluminio (foto3) per poter lavorare le cialde appena tirate fuori dal forno e ancora calde perchè in seguito si solidificheranno e non sarà più possibile lavorarle. E' anche possibile utilizzare solo uno dei due, in questa ricetta vengono mostrati entrambi per presentare due varianti delle cialde.
Mescolare insieme la crema pasticcera alla pasta di pistacchio (foto4) tenendo presente che le dosi negli ingredienti sono sufficienti per 6 o 7 coppette. E' anche possibile preparare la pasta di pistacchio a casa tritando precedentemente con un cutter per parecchio tempo dei pistacchi freschi, comunque fino a quando fuoriesce l'olio e si crea una pasta piuttosto morbida. Aggiungere anche la panna montata e mescolare dal basso verso l'alto.
Staccare le cialde dalla carta forno con l'aiuto di una spatola facendo attenzione a non romperle e posizionarne una sopra la ciotola capovolta sistemando la forma con le mani (foto5) e un'altra intorno al cono (foto6). Lasciarle raffreddare bene quindi toglierle dagli stampi.
Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria o nel microonde e lasciarlo leggermente raffreddare. Stendere il cioccolato sul fondo interno e sui bordi della coppetta di cialda e all'interno del cono di cialda con l'aiuto di un pennello da cucina (foto7). Intingere anche il bordo del cono nel cioccolato fuso e spolverizzare con la granella di pistacchio (foto8). 
Mettere la farcia all'interno del sac-à-poche e farcire il cono e la coppetta. Creare un cartoccio con la carta da forno. Versare il cioccolato fuso dentro il cartoccio, richiuderlo bene, tagliare la punta e decorare la coppetta e il cono. Spolverizzare la superficie con la granella di pistacchi (foto9) e mettere a freddare in frigorifero prima di servire.

Antipasto fritto alla Silvana

Puntata Dolce&Salato: 22 marzo 2013
Chef: Gianluca Nosari











INGREDIENTI: Prima pastella: 2 uova
                                                          1 tazzina di olio di semi
                                                          600 g di acqua tiepida
                                                          450 g di farina 00
                                                          Sale q.b.
                                                          25 g di lievito di birra
                             
         Ingredienti prima pastella: 6 fiori di zucca
                                                          300 g di alberelli di broccolo
                                                          2 zucchine napoletane
                                                          300 g di baccalà
                                                          2 patate medie
                                                          150 g di mozzarella
                                                          6 filetti di alici sott'olio
                                                          1 cucchiaio di parmigiano
                                                          1 cucchiaio di besciamella
                                                          1 cucchiaio di zucchero
                                                          Rosmarino q.b.
                                                          Salvia q.b.
                                                          Timo q.b.
                                                          Sale q.b.

                              Per le pizzotte: 400 g di pasta lievitata
                                                          150 g di passata di pomodoro
                                                          2 cucchiai di parmigiano
                                                          Basilico q.b.
                                                          Origano q.b.
                                                          Sale q.b.

            Per i carciofi in tempura: 2 carciofi romaneschi
                                                          1/2 bicchiere di birra
                                                          1/2 bicchiere di acqua gassata
                                                          1/2 bicchiere di farina 00
                                                          15 foglie di mentuccia romana
                                                          Olio per friggere q.b.

Per la prima pastella: versare in una boule l'acqua tiepida, le uova e il sale e sbattere con una frusta a mano. Inserire il lievito di birra sbriciolato e sbattere ancora. Versare la farina a pioggia continuando a mescolando con la frusta. A questo punto nella ricetta Gianluca inserisce un ingrediente che non è presente nell'elenco: 2 albumi montati a neve, che servono a dare più morbidezza all'impasto e maggiore fragranza alla successiva frittura. Quindi aggiungere gli albumi d'uovo montati a neve ben ferma e incorporare con una paletta dal basso verso l'alto per non smontarli. Lasciare riposare la pastella ottenuta per almeno 20-25 minuti per darle modo di lievitare.
Per gli ingredienti della prima pastella: tritare finemente la mozzarella e metterla in un contenitore, aggiungere il parmigiano, la besciamella e le alici finemente tagliate. Mescolare bene e mettere il composto ottenuto in un sac-à-poche. Mettere a scaldare l'olio per friggere in un tegame. Pulire i fiori di zucca lasciando attaccato parte del gambo, eliminando le escrescenze spinose alla base e il picciolo interno quindi lavarli velocemente e riempirli con il sac-à-poche. Rotolarli delicatamente dentro la pastella (foto1) tenendoli per il gambo e tirarli su in modo da creare una punta all'estremità del fiore quindi adagiarli nel tegame con l'olio a temperatura e friggerli rigirandoli. Scolarli dopo un paio di minuti, quando diventano dorati su carta assorbente e disporli sul tagliere o vassoio da portata (foto2).
Tagliare le zucchine a cerino grossolano, adagiarle su un piatto e cospargerle con lo zucchero (foto3) e il sale quindi lasciarle a macerare per circa 10-15 minuti in modo da far sciogliere entrambi e tirare fuori dalle zucchine parte del liquido di vegetazione. Mettere a scaldare dell'altro olio per friggere in un diverso tegame e quando giunge a temperatura tamponare leggermente le zucchine con della carta assorbente, passarle su tutti i lati all'interno della pastella e friggerle rigirandole. Scolarle su carta assorbente quando diventano dorate e tamponarle leggermente quindi salarle un pizzico e disporle sul tagliere o vassoio da portata (foto4).
Dividere il broccolo in alberelli, farli bollire qualche minuto in acqua salata, scolarli al dente, rigirarli nella pastella e friggerli nell'olio caldo. Scolarli su carta assorbente quando diventano dorati e tamponarli leggermente quindi salarli un pizzico e disporli sul tagliere o vassoio da portata (foto5).
Sbucciare le patate e tagliarle a fiammifero grande di un paio di cm di lunghezza con una grattugia a fori larghi (foto6), aggiungere un pizzico di sale, un po' di timo sbriciolato con le dita (meglio se limonato), del rosmarino sminuzzato e mescolare. Versare qualche cucchiaio di pastella all'interno senza esagerare, avendo cura di fare una proporzione con la quantità di patate a disposizione in modo da fare un impasto omogeneo (foto7) e mescolare bene. Con l'aiuto di due cucchiai creare delle quenelle e friggerle nell'olio bollente. Scolarle quando diventano dorate su carta assorbente e disporle sul tagliere o vassoio da portata.
Tamponare con la carta assorbente il baccalà precedentemente desalato e messo in ammollo nel latte poi tagliarlo a fette di circa 3 cm di larghezza e privarlo della pelle passando al di sotto la lama di un coltello affilato. Metterle in una tazza, aggiungere qualche cucchiaio di pastella e rigirarle in modo da rivestirle completamente poi friggerle nell'olio bollente, scolarle quando diventano dorate su carta assorbente, salarle leggermente (foto8) e disporle sul tagliere o vassoio da portata.
Per le pizzotte: spianare la pasta lievitata, ricavare dei dischi con un coppapasta e lasciarle nuovamente lievitare qualche minuto quindi schiacciarle appena fra le dita e friggerle nell'olio bollente. Scolarle su carta assorbente quando diventano dorate e tamponarle leggermente quindi disporle sul tagliere o vassoio da portata, schiacciare un po' la superficie con un cucchiaio e condirle con un po' di passata di pomodoro cotta precedentemente, una spolverata di parmigiano grattugiato (foto9) e un pizzico di origano.
Per i carciofi in tempura: versare in una boule l'acqua frizzante, la birra, la farina e mescolare avendo cura di creare una pastella piuttosto fluida. Tritare la mentuccia romana e aggiungerla alla pastella poi mescolare. Dividere a metà i carciofi romaneschi tenendo un pezzo di gambo e tagliarli in fette di circa 1/2 cm di spessore quindi immergerli nella tempura (foto10) e friggerli in olio bollente. Scolarli su carta assorbente da cucina quando diventano dorati, salarli leggermente e disporli sul tagliere o vassoio da portata.
Servire (foto11).

giovedì 21 marzo 2013

Risotto con zucca

Puntata Pasta & Fagioli: 21 marzo 2013
Chef:  Stefano Fagioli
            Monica Bianchessi


INGREDIENTI: 320 g di riso
                              500 g di zucca Mantovana
                              2 cucchiai di olio d'oliva
                              40 g di burro
                              4 fegatini di pollo
                              Marsala q.b.
                              Brodo di carne q.b.
                              Parmigiano reggiano q.b.
                              Sale q.b.

La zucca utilizzata in questa ricetta è la varietà "Marina di Chioggia" che ha la particolarità di avere un retrogusto di castagna. Se acquistata in tranci va consumata nel più breve tempo possibile perchè tende a deteriorarsi facilmente mentre se viene acquistata intera può essere conservata per più mesi in un luogo fresco, come la cantina.
Versare l'olio in un tegame e metterlo a scaldare sul fuoco, aggiungere un pizzico di burro, scioglierlo e quando è ben caldo unire il riso (nella ricetta viene utilizzato la varietà "Carnaroli") e tostarlo per bene mescolando continuamente con un cucchiaio di legno (nel caso in cui si desideri la cipolla è bene soffriggerla a parte e poi unirla al riso in modo da non farla bruciare). Sfumare con un goccio di Marsala e quando sarà evaporato aggiungere 3-4 mestoli di brodo di carne mescolando spesso per liberare il riso dall'amido che contiene e aggiungendo dell'altro brodo quando il precedente è terminato portando avanti la cottura del riso.
Pulire la zucca eliminando i semi e i filamenti interni con un coltellino affilato quindi togliere la buccia, tagliarla a pezzi, avvolgerla nella carta stagnola e cuocerla in forno dentro una teglia.
Regolare di sale il riso (se il brodo utilizzato non era stato salato altrimenti bisogna fare attenzione a non aggiungerne troppo) e quando quest'ultimo giunge a metà cottura schiacciare la zucca cotta con lo schiacciapatate e aggiungerla nel tegame.
Terminata la cottura del riso spegnere la fiamma quando è ancora presente un po' di liquido, unire il burro freddo di frigo e mescolarlo (si può anche utilizzare l'olio e.v.o.) quindi aggiungere abbondante parmigiano grattugiato, mantecare bene e lasciarlo riposare coperto da un coperchio.
Pulire i fegatini di pollo (si possono utilizzare anche quelli di coniglio) eliminando, se presente, la vescica verde (fiele) che darebbe un gusto amarognolo al fegatino.
Mettere il burro in un piccolo padellino e farlo sciogliere sul fuoco, quando è spumeggiante aggiungere i fegatini interi, alzare la fiamma e girarli dopo un paio di minuti lasciandoli cuocere senza seccarli. Sfumare con il Marsala (si può aggiungere, a piacere, un rametto di rosmarino o di salvia) e quando sarà evaporato salare un pizzico e spegnere la fiamma. (Se si utilizzano i fegatini di coniglio è bene avvolgerli nelle fettine di lardo, soffriggerli appena e poi cuocerli in forno caldo a 180° per circa 5 minuti perchè in padella tendono a indurire.)
Servire il risotto con la zucca adagiando i fegatini sulla superficie e a piacere nappare con il sugo dei fegatini fatto restringere leggermente.

Cestini di crema con frutta fresca ("Si salvi chi può (La crema)")


Puntata Il Club delle Cuoche: 21 marzo 2013
Chef: Luisanna Messeri


INGREDIENTI: Per la pasta: 200 g di farina
                                                      2 uova
                                                      25 g di zucchero
                                                      2 cucchiai di liquore Marsala
                                                      1 pizzico di sale
                                                      15 g di burro
                                                      Olio di arachide per friggere q.b.

                             Per la crema: 2 tuorli
                                                      2 cucchiai di zucchero
                                                      2 cucchiai di maizena
                                                      1 bicchiere di latte
                                                      1 bicchiere di panna fresca
                                                      1 bacca di vaniglia

                            Per decorare: 1 cestino di lamponi e mirtilli
                                                      Fragole q.b.

Versare in una boule la farina, le uova intere, lo zucchero, il liquore, un pizzico di sale e il burro e lavorare con un cucchiaio di legno tutti gli ingredienti quindi lasciare il composto (che risulterà piuttosto appiccicoso) a riposare.
Per la crema pasticcera mettere i tuorli d'uovo in una boule con lo zucchero e lavorarli velocemente. Aggiungere il latte freddo e mescolare. Versare la maizena in un bicchiere, aggiungere un po' di latte e mescolare per scioglierla (è importante che il liquido sia freddo per non formare grumi).Tagliare a metà la bacca di vaniglia e inserirla dentro la boule quindi porre la boule dentro una pentola contenente acqua calda e cuocere la crema a bagnomaria (foto1) mescolando con un cucchiaio.
Mettere a scaldare l'olio per friggere in un pentolino dai bordi alti. 
Dividere la pasta in più parti e stendere ognuna sulla spianatoia infarinata con l'aiuto di un mattarello in modo che risulti sottile quindi ritagliare dei quadrati di 10x10 cm (foto2) e appoggiarne uno alla volta dentro un colino doppio (foto3). Richiudere il colino in modo da tenere la pasta ben ferma e dargli la forma di cestino quindi adagiarlo all'interno dell'olio bollente e cuocere per circa un minuto (foto4). Sformare su un piatto coperto di carta assorbente in modo da eliminare l'unto in eccesso e procedere così fino ad ultimare tutta la pasta. 
Versare due cucchiai di crema pasticcera dentro ogni cestino di pasta e decorarli con frutta a piacere (foto5).

Ice cream cupcake

Puntata Dolce&Salato: 10 maggio 2013
Chef: Valentina Gigli






 INGREDIENTI: 180 g di burro leggermente salato
                              180 g di zucchero semolato extrafine
                              180 g di farina 00
                              1/2 cucchiaino di lievito per dolci
                              3 uova
                              70 g di latte intero alta qualità
                              1/2 essenza di vaniglia liquida

     Per la glassa: 100 g di albume
                               600 g di zucchero a velo

     Per decorare: 200 g di pasta di zucchero bianca
                               Colori alimentari q.b.

Mettere il burro ammorbidito in una ciotola insieme allo zucchero semolato e sbatterlo con le fruste per un paio di minuti in modo da ottenere una crema soffice. Inserire l'essenza di vaniglia e frullare di nuovo qualche secondo.
Mescolare la farina con il lievito. Inserire nel composto di burro e zucchero un uovo alla volta insieme ad un cucchiaio di farina e incorporarlo con le fruste. Terminate tutte le uova aggiungere la restante farina tutta in una volta mescolando a mano con la spatola con movimenti dal basso verso l'alto. Ultimato questo procedimento aggiungere il latte avendo cura di inserirne di più o di meno rispetto a quello indicato negli ingredienti in modo da ottenere una consistenza morbida (foto1). Mettere i pirottini di carta all'interno di uno stampo per muffin e riempirli con il composto (con le dosi indicate si otterranno 12 cupcake).
Cuocere in forno statico a 180° per circa 20 minuti (foto2).
Per la glassa: mettere nell'impastatrice gli albumi con lo zucchero a velo e montare bene fino ad ottenere una consistenza soda (foto3). Mettere una bocchetta a stella in un sac-à-poche e riempirla con la glassa (attenzione a ricoprire la ciotola con la glassa restante con un panno umido perchè altrimenti la glassa si solidifica).
Preparare le paste di zucchero di colori diversi partendo dalla bianca e impastandola con i coloranti alimentari, meglio se in gel, avendo cura di prepararne una parte di colore marrone, magari aggiungendo un pizzico di cioccolato in polvere per rendere il sapore più gradevole. Mettere un po' di zucchero a velo sulla spianatoia e stendere le diverse paste con il mattarello in modo da ottenere dei piccoli dischi.
Mettere un po' di glassa sui cupcake (foto4) e con un coppapasta dentellato ritagliare delle formine quindi posizionarle sopra la glassa (foto5).
Ritagliare con un coltello affilato delle forme nella pasta di zucchero color cioccolato che ricordino il topping spremuto sui gelati (foto6) quindi spremere ancora un po' di glassa sulle paste di zucchero colorate e posizionare i topping color cioccolato (foto7) ultimando con la glassa come se fosse la panna montata. Creare delle finte ciliege con la pasta di zucchero rossa formando delle palline con un buco su un lato e posizionarle sulla glassa mentre è ancora morbida. Creare delle decorazioni con la penna in gel rossa come se fosse una glassa alla ciliegia (foto8).